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Strumenti musicali

Sarangi

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È la viola tipica dell’India del Nord, presente nella regione dell’Hindustan sicuramente a partire dal XVIII secolo. Viene utilizzato come strumento solista, ma anche associato alla voce o ad altri strumenti tanto nel genere classico, quanto in quello della musica popolare e anche come accompagnamento alla danza. L’etimologia del termine sarangi è ancora incerta. Parrebbe derivare dalle parole seh (=tre) e rang (=colori), in riferimento alle tre corde melodiche di cui è dotato, oppure da sau (= un centinaio) e rang (=colori), sottolinenado così la sua versatilità nell’adattarsi alla voce umana, la sua flessibilità nell’intonazione, le sue considerevoli capacità espressive.
È costituito di un unico pezzo di legno, di fattura e forma piuttosto tozze, nel quale sono ricavati sia il manico che la cassa, coperta di pelle di capra. Una correggia in cuoio rinforza la tavola armonica nel punto di appoggio del ponticello in osso, che è a forma di elefante. Viene tenuto in posizione verticale, appoggiato su una gamba e si suona con un archetto in crini di cavallo. Ha tre corde principali in budello e una gran quantità di corde di risonanza in metallo, in numero variabile intorno alle 35. Le corde di risonanza non vengono mai sollecitate direttamente dall’arco e sono divise in due gruppi, l’uno accordato di volta in volta secondo un raga (struttura musicale che sta alla base delle scale della musica indiana), l’altro secondo una scala cromatica.
Una particolarità esecutiva lo distingue dagli strumenti ad arco dell’orchestra europea: il fatto che le corde non vengono tastate con i polpastrelli delle dita, ma con la parte superiore della falange, in prossimità dell’attaccatura dell’unghia. La sonorità calda e morbida del sarangi l’ha fatto spesso paragonare alla voce umana.

 


 

♪  Ustad Lakha Khan suona il sarangi

Strumenti musicali

Flauto traverso

Dal punto di vista strettamente organologico sono “flauti” tutti quegli strumenti aerofoni nei quali il soffio dell’esecutore viene immesso nel canneggio, per far

Strumenti musicali

Piano melodico

 

Nella ditta bolognese di Giovanni Racca (Monasterolo di Savigliano 1832 – Bologna 1902) si produce, a incominciare dal 1886, un modello di pianoforte

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Civico Museo Teatrale Carlo Schmidl di Trieste

Strumenti Musicali

  • Zanza Zanza
    Febbraio 01, 2016
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    Febbraio 01, 2016
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    Febbraio 01, 2016
  • Sitar Sitar
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  • Sho Sho
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  • Shamisen e San-hsien Shamisen e San-hsien
    Febbraio 01, 2016
  • Sarangi Sarangi
    Febbraio 01, 2016
  • Pipa Pipa
    Febbraio 01, 2016
  • Piano melodico Piano melodico
    Febbraio 01, 2016
  • Piano a cilindro Piano a cilindro
    Febbraio 01, 2016
  • Marimba (Balafon) Marimba (Balafon)
    Febbraio 01, 2016
  • Launeddas Launeddas
    Febbraio 01, 2016
  • Kin e Koto Kin e Koto
    Febbraio 01, 2016
  • Kanun Kanun
    Febbraio 01, 2016
  • Gusle Gusle
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  • Ghironda Ghironda
    Febbraio 01, 2016
  • Fortepiano Heichele Fortepiano Heichele
    Gennaio 26, 2016
  • Flauto traverso Flauto traverso
    Gennaio 26, 2016
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    Gennaio 26, 2016
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    Gennaio 26, 2016
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